La Cooperativa Sociale Tragitti nasce nel 1991 da un’esperienza di volontariato e associazionismo di familiari di sofferenti psichici. E’ stata parte attiva nel processo di deistituzionalizzazione che ha portato alla chiusura del manicomio di Imola e, come associazione ha iniziato partecipando, a metà degli anni ‘80, ai primi progetti riabilitativi all’interno di alcuni reparti dell’ospedale psichiatrico.
Ha proseguito il cammino costituendosi in cooperativa sociale e prendendo in carico la gestione di alcune unità residenziali sia interne che esterne all’ospedale psichiatrico nell’ambito del progetto “Valerio” che ha articolato la dimissione di tutti gli internati del manicomio. Ha inoltre partecipato al percorso che ha portato all’apertura delle prime unità residenziali per persone con problematiche psichiatriche provenienti dal territorio a Forlì.
La storia della cooperativa la caratterizza come un ente specializzato nella riabilitazione psichiatrica, di cui ha seguito l’evoluzione e la ricerca.
Si pone come obiettivo l’assistenza e la riabilitazione psicosociale, favorendo la promozione sociale ed umana di persone svantaggiate, così come indicato negli art. 3 e 4 dello statuto sociale. In base all’articolo 1 della legge 381/1991, si configura come cooperativa di tipo “A” e “B”.
In particolare opera per promuovere i diritti di cittadinanza e la contrattualità sociale delle persone svantaggiate, sia con interventi all’interno delle strutture che in seno alla comunità sociale più ampia, con gli strumenti che di volta in volta vengono individuati. La cooperativa ha in essere convenzioni con le AUSL di Imola, Forlì, con privati ed associazioni, attraverso le quali gestisce comunità residenziali e centri diurni.
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