Martedì 15 luglio, l’assemblea legislativa della Regione emilia-Romagna ha approvato la nuova Legge Regionale di riordino della cooperazione sociale abrogando la precedente normativa del 1994. In un comunicato stampa , il relatore della legge, Marco Carini (PD,) parla di “un pieno riconoscimento della funzione pubblica della cooperazione sociale”. Gli aspetti rilevanti del testo sono l’istituzione di un nuovo albo regionale, la determinazione delle forme di partecipazione della cooperazione sociale al sistema integrato di interventi alla persona, la nuova disciplina degli affidamenti diretti e degli appalti, l’incentivazione delle assunzioni di lavoratori svantaggiati e le forme di sostegno regionale alla cooperazione sociale. Viene inoltre confermata una Commissione consultiva con la finalità di collaborare con la Giunta regionale in materia sociale, sanitaria, educativa, di formazione professionale e di sviluppo dell’occupazione in modo da favorire il raccordo tra le politiche pubbliche e il ruolo che la cooperazione svolge in questi settori. Il testo completo della legge regionale n. 12 del 17/07/2014 è consultabile qui.
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